26 giu 2011

POP MI

Terzo peggior titolo settimanale a MENO 14,68% e questo senza che ci sia in corso od in programma a breve l'aumento di capitale sociale, che sarà deciso in un prossimo futuro.
Anche questo titolo mai così in basso.



2.4. Termini e condizioni dell’aumento di capitale da deliberarsi in esercizio della delega ex art. 2443 Cod. Civ.

Si propone ai Soci di conferire al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2443 cod. civ., la facoltà di aumentare in via scindibile a pagamento, in una o più volte, il capitale sociale, entro il periodo di 12 mesi dalla data della deliberazione, fino ad un importo massimo complessivo di euro 1,2 miliardi, comprensivo di eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione agli aventi diritto, con ogni più ampia facoltà per il Consiglio di Amministrazione di stabilire, di volta in volta, nel rispetto dei limiti sopra indicati, modalità, termini e condizioni dell’operazione, ivi compresi il prezzo di emissione, compreso l’eventuale sovrapprezzo, delle azioni stesse ed il relativo godimento.


Il ricorso alla delega trova motivazione nel voler assicurare al Consiglio di Amministrazione la necessaria rapidità e flessibilità di esecuzione nel reperire nuovo capitale, permettendo di cogliere le più favorevoli condizioni in un mercato caratterizzato da incertezza e volatilità.

È stata, inoltre, ravvisata l’opportunità che la delega ad aumentare il capitale sociale sia esercitata dal Consiglio di Amministrazione entro 12 mesi dalla data della deliberazione assembleare e non nel più ampio termine massimo di 5 anni previsto

Ove le condizioni dei mercati lo consentano, e subordinatamente all’ottenimento delle prescritte autorizzazioni, è previsto che il Consiglio di Amministrazione della BPM utilizzi a breve la delega, qualora conferitagli, per dare esecuzione all’Aumento di Capitale presumibilmente entro il 30 settembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione avrà facoltà di stabilire modalità, termini ebcondizioni degli aumenti di capitale e della loro esecuzione, nel rispetto dei termini sopra indicati, e pertanto di determinare, anchebin prossimità dell’avvio dell’offerta in opzione:


il prezzo di emissione delle azioni, incluso l’eventuale sovrapprezzo, tenuto conto, tra l’altro, delle condizioni di mercatobprevalenti al momento del lancio effettivo dell’operazione, dei corsi di borsa dell’azione ordinaria BPM, dell’andamento reddituale, economico, patrimoniale e finanziario della Società e del Gruppo ad essa facente capo, nonché della prassi di mercato per operazioni similari;

l’esatto numero di azioni ordinarie oggetto dell’emissione, il relativo rapporto di opzione ed il godimento;


la misura dell’aumento di capitale, in caso di esercizio della delega in un’unica tranche, ovvero dei singoli aumenti di capitale, che, complessivamente, non potranno comunque eccedere il controvalore massimo di euro 1,2 miliardi, comprensivi di sovrapprezzo, mediante emissione di azioni da offrire in opzione agli azionisti e ai portatori delle obbligazioni del POC.


Le azioni di nuova emissione saranno offerte in opzione ai Soci in proporzione alla partecipazione detenuta e ai portatori delle obbligazioni del POC sulla base del rapporto di conversione previsto dall’art. 6 del Regolamento del POC .

 

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