16 set 2024

LIBERTA' SOTTO ATTACCO

 

La vicenda del processo Open Arms contro Matteo Salvini 

rappresenta un momento cruciale per la politica italiana 

e per il rispetto dei principi democratici

Come .........ritengo fondamentale sottolineare che questo processo 

non riguarda solo l’ex ministro dell’Interno

ma tocca le fondamenta della libertà politica e della sovranità nazionale. 

Matteo Salvini è accusato di aver difeso i confini del nostro Paese, 

di aver agito nel rispetto delle leggi e del mandato ricevuto dai cittadini. 

 

L’azione di chiusura dei porti, contestata nel processo, 

era parte di una politica chiara e trasparente

mirata a gestire un’emergenza migratoria 

che troppo spesso ha visto l’Italia lasciata sola dalle istituzioni europee

 

È ironico e paradossale che mentre l’Europa chiude i confini, 

l’Italia processa chi, come il leader della Lega

ha cercato di fare lo stesso per garantire la sicurezza nazionale.

 

Secondo i dati del Ministero dellInterno, nel solo 2023

l’Italia ha visto l’arrivo di oltre 140mila migranti

un aumento significativo rispetto agli anni precedenti. 

 

Questo flusso continuo ha posto enormi sfide al nostro sistema di accoglienza e integrazione, 

aggravato dalla mancanza di una risposta unitaria e solidale da parte dell’Unione europea

Le strutture di accoglienza, soprattutto nel Sud Italia, sono spesso sovraffollate, 

e i comuni si trovano a dover gestire un'emergenza continua senza risorse adeguate. 

 

La richiesta di sei anni di carcere per Salvini rappresenta non solo un’accusa personale, 

ma un attacco alla libertà di chi, come lui, ha scelto di servire il Paese con coraggio. 

È un messaggio pericoloso per tutti i leader politici: 

 

difendere i confini e la sovranità non solo può costare carriere, ma persino la libertà personale.

 

Come ...................non possiamo accettare che la giustizia 

venga utilizzata come strumento per delegittimare il libero operato politico

Il vicepremier Salvini ha agito nel pieno rispetto delle sue prerogative

difendendo l’Italia da flussi migratori non regolati e ponendo al centro la sicurezza dei cittadini. 

Processare un ministro per aver adempiuto al suo dovere è un segnale preoccupante 

che rischia di compromettere la stessa funzione della politica e di indebolire la democrazia. 

La politica deve restare il luogo del confronto delle idee e non delle intimidazioni giudiziarie

Sostenere Salvini significa difendere la libertà di azione politica 

e ribadire che difendere l’Italia non è un crimine, ma un dovere morale e istituzionale. 

 

Le forze liberali devono unirsi contro questa deriva pericolosa 

e riaffermare che la libertà, in tutte le sue forme, è un valore che non può essere processato.

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