15 mag 2012

DIVIDENDI

Più nel dettaglio, il 21 maggio staccheranno il dividendo distribuito agli azionisti in relazione all’esercizio 2011 le seguenti società quotate:

FTSE MIB
Ansaldo Sts 0,20 euro
Atlantia 0,746 euro (compreso l’acconto di 0,355 euro)
Autogrill 0,28 euro
Azimut Holding 0,25 euro
Bca Pop Emilia Romagna 0,03 più un’azione ogni 70 titoli posseduti
Buzzi Unicem 0,05 euro
Campari 0,07 euro
DiaSorin 0,46 euro
Enel Green Power 0,0248 euro
Eni 1,04 euro (compreso l’acconto di 0,52 euro)
Generali 0,2 euro
Lottomatica 0,71 euro
Luxottica 0,49 euro
Mediaset 0,1 euro
Mediolanum 0,11 (compreso l’acconto di 0,07)
Parmalat 0,10 euro
Pirelli 0,27 euro
Saipem 0,70 euro
Salvatore Ferragamo 0,28 euro
Snam 0,24 euro
Telecom Italia 0,043
Tenaris 0,38 dollari (compreso l’acconto di 0,13 dollari)
Tod’s 2,5 euro
Ubi Banca 0,05 euro

FTSE IT ALL SHARE
Acsm-Agam 0,03 euro
Alerion CleanPower 0,12 euro
Banca Generali 0,55 euro
Banca Carige 0,07 euro
Banca Finnat 0,01 euro
Banca Generali 0,55 euro
Bolzoni 0,04 euro
Bonifiche Ferraresi 0,2 euro
Caltagirone 0,03 euro
Caltagirone Edit 0,03 euro
Cementir Holding 0,04 euro
Cir 0,25 euro
Cofide 0,01 euro
Enervit 0,035 euro
Erg 0,4 euro
Geox 0,16 euro
IGD 0,08 euro
Immsi 0,03 euro
Indesit 0,23 euro
Italcementi 0,12 euro azioni ordinarie e 0,186478 euro azioni di risparmio
Kinexia 0,04 euro
L’Espresso 0,0629 euro
Sabaf 0,6 euro
Sat 0,16 euro
Sol 0,1 euro
TerniEnergia 0,19 euro
Tesmec 0,3 euro
Vianini Industria 0,02 euro
Vianini Lavori 0,1 euro

Azioni di risparmio e privilegiate
Banca Carige R 0,0875 euro
Buzzi Unicem RNC 0,05 euro
Indesit Company RNC 0,248 euro
Italcementi RISP 0,186478 euro
Pirelli & C. RISP 0,34 euro
Saipem RISP CV 0,73 euro
Telecom Italia R 0,054 euro

8 mag 2012

GILLES

http://youtu.be/2A1RyUuqVrE

Un Grande .......Indimenticabile.
L'8 maggio 1982 - 30 anni fa - ci lasciava un Campione.

4 mag 2012

FILO SOFIA

In un periodo di forte crisi a livello globale gli aspetti che fanno la differenza nel mondo del lavoro sono due: entusiasmo e aggressività.

Entusiasmo per tutto ciò che ci circonda.
Per la famiglia, per il lavoro, per il prossimo, per noi stessi.
Entusiasmo nell’alzarci la mattina con la voglia di fare, di lavorare, di creare qualcosa che ci migliora giorno dopo giorno, anno dopo anno.
Entusiasmo nell’affrontare la vita guardandola negli occhi e non nascondendoci dietro banali scuse e lamentele.
Entusiasmo nell’essere consapevoli che i nostri cari, i nostri figli, la nostra famiglia, la nostra azienda, i nostri collaboratori sono il bene più prezioso che abbiamo e che dobbiamo lottare ogni giorno per garantire loro serenità, tranquillità e stabilità.
Entusiasmo nell’essere consapevoli che siamo noi i padroni della nostra vita.
Siamo noi i protagonisti del nostro libro.
Non dobbiamo relegarci ad un ruolo di comprimario.
Siamo noi gli attori protagonisti.
Siamo noi che dobbiamo decidere della nostra vita e non far si che altre persone decidano per noi.

E per fare tutto questo occorre aggressività.

Aggressività nell’affrontare le situazioni che ci si presentano davanti ogni giorno, aggressività nell’affrontare il mondo del lavoro che diventa ogni giorno sempre più competitivo e difficile.
Aggressività nell’essere consapevoli che se non agiamo, se non facciamo qualcosa altri lo faranno al nostro posto e beneficeranno di tutte quelle cose di cui avremmo potuto beneficiare noi.

Non dobbiamo avere paura di chiamare un cliente, di bussare ad una porta, di trattare con un investitore, di chiedere di essere ricevuti da qualcuno, di esporre un nostro progetto, di prendere decisioni, di creare, di sognare.

1 mag 2012

ACQUA CALDA

Per qualcuno che non ne ha mai sentito parlare .....
Art. 32 legge 30 marzo 1981, n. 119:
È istituita, presso il Ministero del tesoro, una Commissione tecnica per la spesa pubblica. La Commissione opera, sulla base delle direttive del CIPE con il compito di:
a) compiere studi ed effettuare analisi sui metodi di impostazione del bilancio pluriennale programmatico e sulla struttura della spesa per i programmi e progetti (…);
b) trasmettere al Parlamento, ogni anno, una relazione sui costi e sugli effetti finanziari derivanti da provvedimenti e da leggi di spesa;
c) effettuare l’analisi del funzionamento di organi ed enti pubblici e della speditezza delle relative procedure di spesa;
d) svolgere le ricerche, gli studi e le rilevazioni richieste dal CIPE e dalle competenti Commissioni parlamentari, fornendo le informazioni, le notizie e i documenti ritenuti utili allo svolgimento delle rispettive competenze;
e) studiare ed aggiornare i metodi ed i criteri di valutazione tecnico-economica necessari alla predisposizione della nota illustrativa relativa ai costi e ai benefici, da allegarsi al rendiconto del bilancio dello Stato (…).
La commissione è nominata con decreto del Ministro del tesoro ed è composta da undici membri, scelti tra persone che abbiano particolare competenza in materia di analisi di spesa e di flussi finanziari (…).
Nel marzo 1981 il governo in carica era quello di Forlani, sostenuto dal tradizionale pentapartito Dc-Psi-Psdi-Pri-Pli. Pochi mesi dopo sarebbe arrivato a Palazzo Chigi il primo Presidente del consiglio non democristiano, Giovanni Spadolini. A marzo 1981 era Ministro del Tesoro Nino Andreatta, del Bilancio Giorgio La Malfa, del Tesoro Franco Reviglio. Nell’anno precedente la spesa pubblica totale era stata il 42% del Pil (49,9% nel 2011), la pressione fiscale il 31% (45% atteso nel 2012), il debito pubblico il 56% del Pil (120,1% nel 2011). Il Pil reale era cresciuto nel 1980 del 3,1% (-1,9% previsto dall’Ocse in Italia nel 2012).

Quanto ipotizzato dal governo è .......acqua calda.......