13 dic 2011

C/C Bancario

Internet ti da la possibilità di cercare cercare cercare e leggere di tutto. Ho trovato questo articolo :

ManovraMonti mette fine al segreto bancario.
I commercialisti: «Violazione della privacy»


Venerdì, 9 dicembre 2011

La manovra di Monti prevede che il Fisco dal primo gennaio 2012 potrà leggere il nostro estratto conto bancario, avendo in automatico il rendiconto annuale di tutti i conti correnti, conti di deposito, titoli,gestioni, carte di credito e tutte le operazioni in banca. Il decreto cambia così il rapporto fra risparmiatori e Agenzia delle Entrate, abolendo di fatto il segreto bancario cheda una parte proteggeva forse gli evasori ma dall’altra anche la privacy di chi era in regola.

Alcuni hanno già paragonato il Fisco al Grande Fratello. In ogni caso la disposizione obbliga gli operatori finanziari a comunicare «periodicamente all’anagrafe tributaria» i movimenti di tutti i rapporti intrattenuti con la clientela «e ogni informazione relativa ai predetti rapporti necessaria ai fini dei controlli fiscali, nonché l’importo delle operazioni finanziarie». Prima era necessario il sospetto di evasione fiscale per dar via agli accertamenti, ora sarà la banca ad essere obbligata a comunicare tutto sui propri clienti prima ancora che il Fisco lo chieda.

È di fatto, quindi, la fine del segreto bancario, iniziata nel 2005 con l’Anagrafe dei conti correnti, il database in cui venivano immessi finora solo i numeri di conto e gli estremi di chi lo apriva o lo chiudeva. Sulla vicenda è intervenuto ancheFrancesco Pizzetti, garante della Privacy: «Sicuramente avremo una compressione molto forte della privacy. Ma se lo prevede una legge dello Stato non è una violazione. Attenzione, però. Un trasferimento massiccio di dati pone un grosso problema di sicurezza. Se non proteggessimo i dati trasmessi, avremo creato solo un Grande Fratello».

«Sia le banche e gli intermediari finanziari che l’Agenzia delle Entrate dovranno assicurare che nessuno possa accedervi senza autorizzazione e per altre finalità che non siano quelle di contrasto all’evasione.Lavoreremo con loro perchè questo non accada». Sarà efficace questa tenaglia all’evasione? Pizzetti dice: «Certamente la trasmissione dei movimenti bancari sarà un aiuto per l’Agenzia delle Entrate, ma anche per la Sogei che già oggi ha una quantità enorme di dati»

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